Modello richiesta Aspi (per richiedere l'Aspi clicca qui)
L’ASPI (Assicurazione sociale per l’impiego) è istituita e regolata dall’art. 2 l.n. 92/2012, in sostituzione, con decorrenza 2013, dell'indennità di disoccupazione, dell'indennità di mobilità e dell’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti.
L’ASPI (Assicurazione sociale per l’impiego) è istituita e regolata dall’art. 2 l.n. 92/2012, in sostituzione, con decorrenza 2013, dell'indennità di disoccupazione, dell'indennità di mobilità e dell’indennità di disoccupazione con requisiti ridotti.
I requisiti per ottenere l'indennità Aspi:
• il lavoratore deve trovarsi in «stato di disoccupazione», cioè nella condizione del soggetto involontariamente privo di lavoro, che sia immediatamente disponibile allo svolgimento ed alla ricerca di una attività lavorativa secondo modalità definite con i servizi competenti;
• il lavoratore deve far valere almeno due anni di assicurazione e almeno un anno di contribuzione nel biennio precedente l’inizio del periodo di disoccupazione.
L’Aspi, a regime (cioè dal 2016), avrà le seguenti durate: 12 mesi per i lavoratori con meno di 55 anni di età, 18 mesi per i lavoratori con almeno 55 anni di età.
L'indennità Aspi spetta, ai lavoratori che ne abbiano i requisiti su indicati, dall'ottavo giorno successivo alla data di cessazione dell'ultimo rapporto di lavoro ovvero dal giorno successivo a quello in cui sia stata presentata la domanda. Il lavoratore interessato, però, decade dal beneficio se non presenta all’Inps in via telematica istanza di accesso all'ASPI entro sessanta giorni dalla data in cui si acquista il diritto al trattamento.
Dal punto di vista strettamente economico, l'indennità mensile Aspi è rapportata alla retribuzione mensile ed è pari al 75% se la retribuzione mensile inferiore ad euro 1.180 euro mensili (nel 2013). Se il reddito mensile è superiore a 1180 euro, l’indennità sarà pari a pari al 75 per cento di 1180 euro più una ulteriore somma pari al 25 per cento del differenziale tra la retribuzione mensile e 1180 euro.
E’ previsto anche un trattamento breve (detto Mini Aspi) per i lavoratori che non possano far valere i requisiti ordinari, ma con almeno 13 settimane di contribuzione di attività lavorativa negli ultimi dodici mesi.
Tale indennità viene corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione che si possono far valere nell’ultimo anno.